Voucher Digitalizzazione

      Nessun commento su Voucher Digitalizzazione

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto che il 10 luglio 2017 è stata adottata la delibera del CIPE che assegna all’intervento 67,46 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) 2014-2020, come integrate dalla legge di bilancio 2017. Risulta così completata la copertura finanziaria complessiva di 100 milioni di euro prevista dalla legge istitutiva, essendo da tempo stanziati 32,54 milioni di euro a carico del Programma operativo nazionale (PON) “Imprese e competitività” 2014-2020, cofinanziato dall’Unione europea e di cui è titolare il Ministero dello sviluppo economico.

Il Comitato ha provveduto, inoltre, a ripartire il predetto importo di 100 milioni di euro tra tutte le regioni, applicando, secondo quanto previsto dalla stessa legge istitutiva dell’intervento, il criterio del numero delle imprese registrate presso le rispettive Camere di commercio.

Immediatamente dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della delibera CIPE, saranno aperti i termini per la presentazione delle domande di accesso all’agevolazione, che prevede l’assegnazione alle micro, piccole e medie imprese di un voucher, di valore non superiore a 10.000 euro, per l’acquisto di hardware, software e servizi finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali e all’ammodernamento tecnologico. Con congruo anticipo saranno rese note le modalità di presentazione e forniti i moduli da utilizzare.

Dalle indicazioni di massima fornite dal MInistero con questo voucher è possibile finanziare:

  • L’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali.
  • L’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, con particolare riferimento all’utilizzo di strumenti tecnologici e all’introduzione di forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro.
  • L’acquisto di hardware, software, inclusi software specifici per la gestione delle transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete, e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati allo sviluppo di soluzioni di e-commerce.
  • Le spese per realizzazione delle opere infrastrutturali e tecniche, quali lavori di fornitura, posa, attestazione, collaudo dei cavi, e ai costi di dotazione e installazione degli apparati necessari alla connettività a banda larga e ultralarga.
  • Le spese relative all’acquisto e all’attivazione di decoder e parabole per il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare.
  • Le spese per la partecipazione a corsi e per l’acquisizione di servizi di formazione qualificata.

Le modalità per accedere al contributo saranno esclusavamente telematiche: le imprese che vorranno presentare la domanda dovranno avere un indirizzo PEC valido e funzionante e la firma digitale del legale rappresentante. La domanda andrà presentata seguendo la procedura descritta sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico. I termini di apertura, modulo di domanda, tempi e modalità di erogazione sono in via di definizione. L’importo del voucher verrà erogato direttamente dal Ministero in unica soluzione, in base alla somma richiesta dall’impresa in sede di presentazione dell’istanza concessa e approvata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *